Partendo dal presupposto che non tutti vanno bene per tutti, scegliere tra tanti il proprio psicoterapeuta non è una cosa facile.
Ci sono diversi fattori da tenere in considerazione cercherò di sintetizzarli in 4 punti.
1° L’intesa e la sensazione a pelle
Per esempio a primo acchito le persone tra di loro sviluppano subito delle reazioni emotive a pelle. Queste sensazioni possono dire da subito se un professionista fa per te o no. Una certa affinità è importante, ma nello stesso tempo non bisogna soffermarsi sulla prima impressione. Alle volte una prima antipatia o elettricità può trasformarsi in una intesa e concordanza ancora più grande.
2° La competenza e la passione circa il proprio lavoro
Come tutte le professioni ci sono professionisti bravi e meno bravi, quelli che si aggiornano e quelli che si fermano, quelli innamorati del loro lavoro e quelli che lo fanno per mero guadagno.
Capire la passione che un professionista mette nel proprio lavoro è già un valido indicatore della sua competenza e questo oggi è possibile verificarlo in diversi modi.
Per esempio è possibile consultare internet, e se ha una pagina professionale o è presente nei social si possono esaminare le informazioni che mette di sé. Questo è uno strumento utile per vedere di cosa si occupa, quali sono gli ambiti in cui lavora, se oltre a svolgere libera professione, insegna, se è attivo nel sociale. Comunque bisogna tener presente che Internet è una vetrina per cui un professionista può essere più bravo a pubblicizzati che a lavorare e dunque è importante considerare queste informazioni ma non lasciarsi completamente convincere.
3° Fare le differenze: preferire sempre professionisti specializzati in psicoterapia
Purtroppo oggi ci sono molte persone che si definiscono esperti in ambito psicologico in quanto hanno fatto dei corsi universitari che inseriscono la psicologia nei piani di studio.
Di solito si tratta di dottori e dunque laureati in varie branche del sociale, o anche dalla filosofia e delle arti che utilizzano le proprie competenze per promuovere corsi di informazione psicologica, tecniche esperienziali sul corpo o di rilassamento cosi come corsi di arte-terapia o musicoterapia.
Partendo dal presupposto che come discipline sono tutte ottime è sempre una maggiore garanzia quella che a dirigere un corso di questo tipo sia un professionista che abbia anche la specializzazione in psicoterapia. Ci sono tanti psicoterapeuti che parallelamente alla specializzazione continuano la loro formazione grazie alla passione che li contraddistingue promuovendo diversi tipi di attività esperienziali. E’ necessario sapere che non tutti i corsi o le iniziative che coinvolgono la psiche possono andare bene per tutti, per alcuni possono essere sconsigliate o addirittura controproducenti. L’affidarsi a professionisti pluri-specializzati che promuovono vari corsi è una maggiore sicurezza sulla modalità di applicazione e sulla bontà del corso.
E’ bene tenere da conto che sollecitare quel delicatissimo mondo dell’emotività e sempre un po’ un rischio.
Vasco Rossi c’è lo ricorda meravigliosamente nella canzone Selly quando dice:
“Perché la vita è un brivido che vola via
È tutto un equilibrio sopra la follia.
Sopra follia”
Il rispetto della sensibilità emotiva individuale non deve essere un optional del dottore laureato in varie discipline che organizza un corso, ma è un diritto personale dell’utenza verso cui non si può prescindere.
Un professionista esperto sa’ come muoversi in quel delicato campo che è la psiche egli, si comporterà come un chirurgo che opera in anestesia, asetticità, con delicatezza e buon senso al contrario chi non ha sviluppato tali abilità può agire come un elefante in un negozio di cristalli con le conseguenze che ne possono derivare.
4° Sapere cosa è la psicoterapia chi l’esercita e di cosa si occupa
La psicoterapia è una branca della psicologia che si occupa della diagnosi e cura delle varie forme in cui il malessere psichico di può manifestare.
Per essere psicoterapeutica è necessario aver svolto e superato un corso di 4 anni post-universitario di specializzazione in psicoterapia ed essere stato inserito in un apposito albo degli psicoterapeuti presente in ogni regione.
In breve in questi 4 anni lo specializzando in psicoterapia studia e approfondisce tematiche riguardanti l’esistenza normale e non, e gli effetti derivanti dall’esistenza problematica.
In particolare approfondisce le eventuali ricadute sulla salute psico-fisica dettate da esperienze frustranti o traumatiche e l’eventuale sviluppo di sintomatologia come l’ansia, la depressione, gli attacchi di panico ecc…
L’obbiettivo è quello far apprendere allo specializzando le cure appropriate per ogni specifico problema, disturbo o sintomo.
Durante questi 4 anni dovrà svolgere tirocini in apposite strutture che si occupano di problematiche psichiche dove imparerà sulla pelle specifiche modalità di relazione con le persone in stato di sofferenza.
Questa è una branca molto delicata tanto che nel 1989 è stata emanata la “LEGGE del 18 febbraio 1989, n 56” che disciplinava l’uso della psicoterapia e istituiva un apposito albo degli psicoterapeuti che è consultabile tramite internet sul sito dell’albo degli psicologi o psicoterapeuti di ogni regione.
Spero di esservi stati utile.
Grazie dell’attenzione
Psicologa, Psicoterapeuta
Dott.ssa Giulia I. De Carlo
Studio in: corso Gramsci 133, Palagianello (Ta)
tel 3201987812 email: giuliadecarlo@hotmail.com